Una delle principali richieste che viene fatta al chirurgo estetico a Roma è quella di aumentare la taglia del reggiseno grazie all’intervento di mastoplastica additiva.
L’intervento di mastoplastica additiva
Quando si parla dell’intervento di mastoplastica additiva, si fa riferimento alla soluzione che il chirurgo plastico a Roma propone per aumentare la taglia del reggiseno. Vengono utilizzate delle protesi, in genere in gel di silicone perché riproduce perfettamente la consistenza del seno naturale. Possono essere posizionate dal cavo ascellare oppure da sotto il seno per nascondere le cicatrici. È necessario poi scegliere se posizionarle sopra oppure sotto il muscolo pettorale. Quando si trovano sopra, il movimento è più naturale ma si possono intravedere i bordi della protesi ai lati. Nel momento in cui si fa la scelta contraria, i bordi delle protesi sono ben nascoste ma il movimento è meno naturale, più statico.
Che cosa succede nella fase post operatoria
Dopo l’intervento che ha una durata in genere di un paio di ore, e normale che il paziente si senta che appaia un esteso ematoma nonché gonfiore e dolore. È possibile assumere degli antidolorifici che vanno ovviamente prescritti dal chirurgo plastico a Roma. Per far aderire la pelle e tenderla bene lungo i nuovi contorni creati con la chirurgia estetica, bisogna indossare una sorta di guaina contenitiva. I risultati sono già evidenti ma per quelli definitivi bisogna attendere che il gonfiore passi cioè all’incirca dopo una decina di giorni. Nei mesi successivi la pelle si adatta e il risultato è perfetto.
Ovviamente, nell’immediato periodo dopo l’operazione di mastoplastica additiva, bisogna stare a riposo completo evitando qualsiasi genere di attività.si può dormire e stare sdraiati solo a pancia in su, preferibilmente sistemando dei cuscini sotto alla schiena. Dopo un paio di settimane, si può tornare lentamente all’attività normale quotidiana. Per quanto riguarda l’allenamento, quello deve attendere ancora un po’ di più per evitare che i punti si strappino. Inoltre, sarebbe consigliato attendere l’esposizione al sole fino a quando le cicatrici sono completamente rimarginate.