Riconoscere un firma contraffatta non è facile ma ci sono alcuni segnali che dovrebbe mettere subito in allarme, questi sono i 5 principali a cui fare attenzione fin da una prima analisi a occhio nudo.

1.     Sbavature

In pochi ci pensano ma una firma è un tratto messo sulla pagina in modo frettoloso, senza premere troppo sul foglio. In pratica, si fa con un filo di inchiostro. Invece, quando una persona fa una firma falsa, la fa lentamente premendo sul foglio. Ciò fa uscire più inchiostro dalle panne che il falsario si porta dietro creando sbavature. Per avere una perizia calligrafica professionale, vai su www.investigatore-privatomilano.it

2.     Tanti dettagli

La firma è un segno veloce, fatto in calca alla pagina senza pensarci troppo, è quindi difficile che le lettere sia ben distinte e dettagliate. Vale a dire che in una firma autografa spesso mancano i trattini sulle T e i puntini sulle I. Una firma troppo precisa dovrebbe quindi far scattare un primo allarme.

3.     Leggibile

Tra i tanti dettagli che denotano una firma falsa, occorre ricordare anche la leggibilità. Una firma che si legge bene con tute le lettere ben distinte non è naturale. Sebbene per tanti documenti venga richiesta una firma leggibile, poi va a finire che non tutte le lettere sono chiare perché si firma in velocità senza troppa precisione. Per tanto, la firma leggibile è sospetta.

4.     Ritocchi

Tornare indietro e ritoccare quanto scritto è un altro segno evidente di contraffazione, una firma autografa viene come viene senza tornare sui propri passi. Chi ritocca una firma, lo fa con la speranza che risulti più autentica, consonante, il risultato finale che si ottiene è proprio il contrario, cioè creare sospetti sull’autenticità.

5.     Penna alzata dal foglio

Infine, la firma si fa senza staccare mai la penna dal foglio. Se si nota che la penna viene alzata e poi rimessa sul foglio, magari creando delle impronte di inchiostro sulla pagina, vale la pena farsi qualche domanda in più in merito alla sua autenticità.

Di Grey